La collezione TWIST nella Sala FUTURO del MUSEO DEL GIOIELLO di VICENZA

4ta Edizione Permanente 2021 / 2030 – curata da Alba Cappellieri

27 settembre 2021

Dopo mesi di chiusura per la pandemia il 24 settembre il museo del Gioiello di Vicenza ha riaperto le porte della Basilica Palladiana per ospitare la 4ta edizione permanente, questa volta completamente dedicata al Gioiello Italiano, raccontato attraverso un percorso che copre 9 sale tematiche. E’ stato un momento speciale che ha testimoniato la voglia di rinascita dopo questi 2 anni difficili.

Ecco perché è un’emozione particolare, oltre che un onore, partecipare a questa edizione con la collezione TWIST in titanio che è esposta nella sala Futuro del Museo del Gioiello fino al 2030.

Come sarà il gioiello nel futuro?

La selezione della sala FUTURO presenta gioielli provenienti da contesti differenti e che sfidano i recinti disciplinari tradizionali. Questo si lega allo spirito rinnovato di una rivalutazione del lavoro progettuale e della ricerca sperimentale nel settore del gioiello italiano. Le collezioni MANUGANDA sono tutte accomunate dall’intento di scardinare il gioiello dalla veste di elemento preminentemente decorativo e dal suo valore materiale: ciascun pezzo vuole essere, piuttosto, il punto di arrivo di una precisa ricerca formale e tecnica, l’esito di un attento studio di materiali, anche non convenzionali, e di modalità di interazione tra progettazione digitale, prototipazione rapida e lavorazione manuale, nel rispetto dei principi di indossabilità, riproducibilità, qualità e innovazione.

La preziosità della collezione TWIST risiede nella sua forma innovativa, aperta, infinita, dalla duplice funzione – anello e ear-cuff – che ne esalta l’adattabilità corporea. Dal mondo delle idee a quello della materia che diventa forma che è possibile toccare, vedere, sentire: TWIST vive nel contemporaneo e si rivolge al futuro. I due gioielli TWIST A e TWIST B in mostra al Museo posseggono inoltre un “passaporto digitale” che è accessibile ai visitatori attraverso la lettura di un QRCODE con il cellulare. 

Come due facce della stessa medaglia, il gioiello fisico coesiste accanto al suo “gemello digitale”: se il primo rappresenta la longevità strutturale, stilistica ed affettiva, la finalità del secondo risiede nel custodire, preservare un patrimonio di informazioni che andrebbero altrimenti perdute nel “marasma” di oggetti che abitano il presente. Il gioiello vede il suo valore affettivo accrescere e mutare generazione dopo generazione, un tramandarsi prezioso, di mano in mano. La persistenza di un tempo futuro accoglie il titanio e ne esalta il suo valore, la natura indistruttibile che lo contraddistingue, il suo eterno esistere.

TWIST utilizza il suo “gemello digitale” per tramandare il trascorso che di lui è già stato scritto e che, da oggi, ancora sarà scritto. Il Passaporto Digitale garantisce una permanenza nel tempo: lascia che il gioiello viva nel futuro anche attraverso ciò che ha rappresentato nel passato, tutelando ciascuna informazione inerente la tracciabilità della progettazione, dei processi di lavorazione, delle persone che ne hanno plasmato la forma e di quelle che l’hanno posseduto e indossato.

Così come la sua forma unita alla proprietà “anticorrosiva” del titanio favoriscono il gioiello TWIST di una permanenza futura atemporanea, il Passaporto Digitale apre le porte verso un sistema innovativo di custodia dei dati in cui materia e digitale convivono in simbiosi attraverso il tempo.

MUSEO GOIELLO VICENZA TWIST